Principi
Praticare il Taekwon-do non significa andare in palestra per tirare i cosiddetti quattro calci, per rispettare il significato di questo termine, significa anzi tutto, riflettere sui principi di base di questa disciplina:
Cortesia (Ye Uil) Lo studente deve cercare di mettere in pratica i seguenti elementi di cortesia per costruire un carattere nobile. – Promuovere lo spirito di concessioni reciproche. – Vergognarsi dei suoi vizi, rifiutando quelli degli altri. – Comportarsi educatamente. – Incoraggiare il senso di giustizia e umanità. – Riconoscere l’istruttore dallo studente, l’anziano dal giovane. – Rispettare i beni altrui. – Agire con giustizia e con sincerità. Integrità (Yom Chi) Bisogna distinguere il corretto dallo sbagliato e avere la consapevolezza, quando qualcosa è sbagliato, di sentirsi colpevoli. Di seguito sono riportati alcuni modi di mancanza di integrità. – Il maestro che disprezza se stesso e l’arte, insegnando tecniche sbagliate ai suoi allievi per una mancanza di conoscenza o di volontà.
– L’istruttore che nasconde le sue tecniche sbagliate, con il lusso della palestra e falsi apprezzamenti ai suoi allievi. – Lo studente che ottiene un grado solo con scopo egocentrico e per sentirsi più potente. – L’istruttore che insegna e promuove l’arte solo ai fini materiali. – L’istruttore o lo studente le cui azioni sono diverse dalle sue azioni. – Lo studente che si vergogna di chiedere aiuto ai suoi minori in grado. Perseveranza (In Nae) Un antico detto dice: “la pazienza porta alla virtù e al merito”. Per raggiungere un obiettivo come può essere un’alta graduazione o il perfezionamento tecnico, bisogna perseverare costantemente. Uno dei più importanti segreti per convertirsi in leader del Taekwon-Do è sovrapporsi a ogni difficoltà con perseveranza. Confucio disse: “chi è impaziente nelle piccole cose, sbaglierà nei suoi scopi in situazioni di grande importanza”. Autocontrollo (Guk Gi) Questo principio è molto importante sia dentro che fuori il Dojang. La perdita del controllo durante un combattimento più provocare un disastro. Seguendo Lao Tzu ” la persona più forte è quella che vince su se stesso più che sugli altri “. Spirito Indomito (Baekjul Boolgool) “Qui giacciono i 300, che compirono il loro dovere”. Una semplice frase per uno dei più grandi atti di coraggio conosciuti dall’umanità. Di fronte alle ingenti forze militari di Serse, Leonida e i suoi 300 spartani nella battaglia delle Termopili, dimostrarono al mondo il significato dello spirito indomito. Si manifesta quando una persona affronta un grosso problema utilizzando il suo coraggio e senza rinunciare ai suoi principi. Uno studente di Taekwon-Do deve essere sempre modesto e onesto. Confucio disse: “non protestare davanti alle ingiustizie è atto di codardia”. Come la storia ha dimostrato, chi persegue i sogni, onestamente e vigorosamente con spirito indomito, non sbaglierà mai nel raggiungimento dei suoi obiettivi.